• Rumi Foderie Officine ©Studio Da Re – Museo delle storie di Bergamo – Archivio fotografico Sestini

Sabato 28 alle ore 15.00 un gruppo di visitatori di FOTOGRAFICA avrà la possibilità di accedere alla mostra esposta al MUSEO DELLE STORIE di BERGAMO,  accompagnati da Gianluigi Della Valentina e Daniela Pacchiana, curatori dell’esposizione insieme a Roberta Frigeni.

Un’occasione speciale per approfondire il tema della fotografia come fonte e testimonianza storica. Un percorso di oltre cento fotografie dell’Archivio fotografico Sestini che raccontano per immagini le realtà industriali del nostro territorio dagli albori del XX secolo fino all’attualità del 4.0. Più di un secolo di abilità innovative imprenditoriali e di capacità personali descrivono le imprese che hanno posto al centro del loro fare impresa l’innovazione.

Il percorso è scandito in sei sezioni, l’ultima della quali dedicata al 4.0. Le altre cinque offrono invece una lettura per immagini della cultura d’impresa lungo tutto il ‘900 attraverso cinque lenti prospettiche, ciascuna restitutiva di un ambito entro il quale le imprese si sono rilevate innovative: il “Fare” ossia il processo produttivo; i suoi risultati con i “Prodotti”; il capitale umano protagonista dei primi due aspetti ovvero le “Persone”; la comunicazione che permette alle imprese di “Raccontarsi” al mondo esterno all’impresa e infine la relazione con il territorio e i “Paesaggi”.

“BergamoBrescia Cultura d’impresa” è l’esito di un progetto corale e condiviso, coordinato dal Museo delle storie di Bergamo e sostenuto da SIAD Fondazione Sestini, che ha coinvolto Fondazione Negri, Fondazione Dalmine, Fondazione Legler per la storia economica e sociale di Bergamo, Fondazione musil-Museo dell’Industria e del Lavoro di Brescia e Cooperativa Coclea in uno sforzo sinergico sorretto dal comune intento di raccontare la vocazione industriale dei due territori attraverso i patrimoni fotografici delle due città.

▪ INGRESSO GRATUITO – Previo acquisto biglietto FOTOGRAFICA

▪ NECESSITA PRENOTAZIONE – Max 25 persone

▪ Ritrovo al Monastero del Carmine alle 14.45 del 28 ottobre 2023